26 Feb COME RENDERE LA CASA PIU’ BELLA, VIVIBILE, RINNOVABILE.
La nostra casa: un rifugio accogliente dove sentirsi confortati, protetti e in armonia con noi stessi, con la nostra famiglia e i nostri ospiti. Vivibile, facile da gestire e rinnovare.
Un piccolo o grande rifugio (non è questo il punto) ma …
– un rifugio dove i COLORI siano armoniosi.
Se amiamo l’idea di poter rinnovare la nostra casa in base alle stagioni e agli umori della nostra vita, allora scegliere le tonalità neutre per le pareti renderà più facile e libera la selezione degli accessori colorati da cambiare al momento opportuno con facilità. Tappeti, morbidi cuscini e stoffe, pannelli colorati alle pareti delle gradazioni dello stesso colore o di pochi colori che si sposino bene tra loro. Tutti elementi facilmente intercambiabili.
– un rifugio dove la LUCE sia quella giusta.
Quella naturale nella bella stagione con tende leggere che lascino spazio al giorno di illuminare gli ambienti e quella non troppo forte di lampade e candele profumate quando cala la sera e il bisogno di relax richieda un’atmosfera soffusa.
– un rifugio dove la MUSICA sia presente in ogni ambiente.
La filodiffusione è una soluzione pratica e di sicuro effetto. Una casa come un film cosa sarebbe senza una colonna sonora?
– un rifugio dove il PROFUMO sia una costante garantita e regalata dai nostri fiori, piante aromatiche, incensi ed essenze preferite che ci accolgano e ci regalino sensazioni e pensieri piacevoli. I profumi di una casa viva e amata: dall’aroma del caffè, al profumo del bucato e di un ambiente che sa di pulito.
– un rifugio dove LESS IS MORE non voglia dire più semplice bensì più armonioso.
Gli elementi di arredo si possono sostituire per rinnovare di tanto in tanto gli ambienti e dare nuova energia, non occorre esporre tutto insieme. Meglio un solo oggetto di design o vintage per imprimere il carattere di chi abita la casa.
– un rifugio dove gli SPAZI siano ottimizzati e valorizzati dagli arredi pratici e semplici da usare e da riordinare e dall’assenza di ostacoli per chi vive e per chi è ospite. Spazi liberi dal superfluo che ruba energia, risorse, tempo.